Diabete
Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia) e dovuta a un'alterata quantità o funzione dell'insulina.
La prevalenza di diabete in Italia, nella popolazione di 65 anni ed oltre, è stimata intorno al 13%, con circa il 70% dei pazienti affetti da almeno una complicanza cronica. Questa patologia comporta complicanze gravi e disabilitanti:
il rischio di malattie cardiovascolari è da 2 a 4 volte più alto nelle persone con diabete che nel resto della popolazione;
i pazienti diabetici sono maggiormente soggetti alla malattia arteriosa periferica. È stata individuata un'incidenza variabile dall'8 al 22% nei diabetici tra i 50 e i 70 anni . Le persone affette da diabete hanno, inoltre, una probabilità 5 volte superiore del resto della popolazione di sviluppare un quadro di ischemia critica agli arti inferiori, infine la presenza di ulcere e gangrena è stata rilevata nel 10% circa di diabetici anziani associata a "piede diabetico";
i diabetici hanno inoltre un rischio di essere sottoposti ad amputazione 7 volte maggiore della popolazione normale In tutte le nazioni occidentali, compresa l'Italia, il 50 % di tutte le amputazioni non traumatiche degli arti inferiori sono eseguite nei pazienti diabetici. L'incidenza delle amputazioni è dello 0.6 % per anno. Questo significa che in Italia oltre 1.000 amputazioni maggiori sono eseguite ogni anno in pazienti diabetici. Circa la metà di questi pazienti andrà incontro a successiva amputazione entro cinque anni, con una mortalità elevata.
In Italia:
si registra la presenza di 2 milioni e 643 mila persone colpite da diabete, con una prevalenza del 4,5%;
la prevalenza aumenta con l'avanzare dell'età con un picco del 33,35% nella coorte di 65-75 anni, per poi decrescere dopo i 75 anni.